CARTA DEL BAMBINO IN APNEA

CARTA DEL BAMBINO IN APNEA

16 settembre 2019

CARTA DEL BAMBINO IN APNEA

La << Carta del Bambino in Apnea >>, stilata a margine del Convegno "Aspetti Scientifici del Giovane Apneista" di Levico Terme nel novembre 2017, raccoglie il sunto del pluriennale lavoro di studio e ricerca sulla subacquaticità del bambino svolto dal gruppo medico-scientifico Apnea Academy KAD.

L'importante documento, primo e unico nel suo genere, autentica pietra miliare del settore, è composto da 14 punti condivisi, e raccoglie le migliori indicazioni emerse in questi anni, rivolte e subito adottate dagli Istruttori Apnea Academy KAD in seno al progetto "Kids As Dolphins"

 

GRUPPO DI STUDIO SULLA SUBACQUATICITA’ NEL BAMBINO

 

INDICAZIONI CONDIVISE

  • Il bambino non è un piccolo adulto
  • Età minima 7 anni
  • L’istruttore ha facoltà di sospendere l’attività per chiedere visite di approfondimento
  • Visita di idoneità all’attività sportiva non agonistica, con visita ORL
  • Mai digiuni in acqua da più di 4 ore
  • Idratazione prima e durante la pratica in acqua
  • In caso di compensazione difficile, utile valutare anche l’apparato masticatorio
  • Nei portatori di apparecchio ortodontico la compensazione può essere condizionata
  • Assicurarsi che la tecnica di compensazione sia acquisita
  • Mai forzare la compensazione
  • Assicurarsi che le fosse nasali siano libere
  • Accertarsi coi genitori dell’allievo che non ci sia storia di perdite di conoscenza (svenimenti) o eventi similari
  • Profondità: 3 metri fino a 10 anni; 6 metri fino a 14 anni
  • Controindicazioni assolute: lesioni ai timpani; cardiopatie congenite; asma non controllata; epilessia (da adeguare secondo indicazioni di altri enti: M. Schiavon)


Levico Terme (TN), 11 novembre 2017
Convegno “Aspetti scientifici del giovanissimo apneista